Trota iridea
La trota iridea (Oncorhynchus mykiss) è un salmonide d’origine nord americana importato in Italia verso il 1880.
Ha corpo fusiforme, slanciato, leggermente compresso e di altezza compresa circa 5 volte nella lunghezza totale. La livrea è punteggiata di macchioline nere fin sulla coda e ha riflessi multicolori con predominio di verde, viola, azzurro.
Dall'opercolo al peduncolo caudale si osserva una fascia più o meno alta, estesa, di tonalità rosata o purpurea, che diviene più intensa durante il periodo riproduttivo.
La trota iridea è un pesce di taglia medio grande: nel suo ambiente d’origine sono state osservate lunghezze di oltre 1 m e pesi fino a 20 kg. In Italia non sembra superare 50 cm di lunghezza totale.
In Italia ed in Europa vive in acque ossigenate e limpide. Resiste a temperature fino a 20 °C, dimostrando di essere molto spesso in grado di adattarsi meglio rispetto alla trota fario. La trota iridea ben si inserisce nei laghi di pianura e nei grandi laghi dove trova condizioni di vita accettabili anche in acque non perfettamente limpide ma di certo pure. La resistenza di questo salmonide ai bassi tenori d’ossigeno è notevole; è stata trovata infatti anche in compagnia delle carpe come fosse un comune ciprinide.
Dal punto di vista comportamentale la trota iridea si differenzia dalla fario per la scelta di habitat e per l’atteggiamento meno sospettoso. Si getta con maggiore decisione sulle esche, sia naturali che artificiali, e si sposta con maggiore facilità dal suo rifugio per andare a caccia. La dieta della trota iridea si compone principalmente di organismi bentonici, con una minore tendenza, rispetto alla fario, a catturare insetti alati e pesci.
La maturità sessuale viene raggiunta in 2-3 anni. Nel nord America, dove è originaria, la trota iridea si riproduce generalmente in primavera. In ogni caso l'epoca della maturazione dei gameti può oscillare, nei diversi ceppi, tra ottobre e maggio. In Europa ed in Italia, in ambiente libero, si comporta come la trota fario ma raramente le freghe hanno buon esito. Ogni femmina emette circa da 1.600 a 2.000 uova per chilogrammo di peso. Le uova sono di colore variabile dal rosa salmone all'arancione.
La trota iridea (Oncorhynchus mykiss) è un salmonide d’origine nord americana importato in Italia verso il 1880.
Ha corpo fusiforme, slanciato, leggermente compresso e di altezza compresa circa 5 volte nella lunghezza totale. La livrea è punteggiata di macchioline nere fin sulla coda e ha riflessi multicolori con predominio di verde, viola, azzurro.
Dall'opercolo al peduncolo caudale si osserva una fascia più o meno alta, estesa, di tonalità rosata o purpurea, che diviene più intensa durante il periodo riproduttivo.
La trota iridea è un pesce di taglia medio grande: nel suo ambiente d’origine sono state osservate lunghezze di oltre 1 m e pesi fino a 20 kg. In Italia non sembra superare 50 cm di lunghezza totale.
In Italia ed in Europa vive in acque ossigenate e limpide. Resiste a temperature fino a 20 °C, dimostrando di essere molto spesso in grado di adattarsi meglio rispetto alla trota fario. La trota iridea ben si inserisce nei laghi di pianura e nei grandi laghi dove trova condizioni di vita accettabili anche in acque non perfettamente limpide ma di certo pure. La resistenza di questo salmonide ai bassi tenori d’ossigeno è notevole; è stata trovata infatti anche in compagnia delle carpe come fosse un comune ciprinide.
Dal punto di vista comportamentale la trota iridea si differenzia dalla fario per la scelta di habitat e per l’atteggiamento meno sospettoso. Si getta con maggiore decisione sulle esche, sia naturali che artificiali, e si sposta con maggiore facilità dal suo rifugio per andare a caccia. La dieta della trota iridea si compone principalmente di organismi bentonici, con una minore tendenza, rispetto alla fario, a catturare insetti alati e pesci.
La maturità sessuale viene raggiunta in 2-3 anni. Nel nord America, dove è originaria, la trota iridea si riproduce generalmente in primavera. In ogni caso l'epoca della maturazione dei gameti può oscillare, nei diversi ceppi, tra ottobre e maggio. In Europa ed in Italia, in ambiente libero, si comporta come la trota fario ma raramente le freghe hanno buon esito. Ogni femmina emette circa da 1.600 a 2.000 uova per chilogrammo di peso. Le uova sono di colore variabile dal rosa salmone all'arancione.
Foto tratte da Internet salvo dove diversamente specificato. Testo adattato da www.ittiofauna.org