Carpa Comune
La carpa (Cyprinus carpio) presenta un corpo robusto, piuttosto allungato, più o meno alto ed arcuato sino a formare talvolta una gibbosità dorsale. La testa è conica con muso relativamente corto. La bocca è piuttosto piccola, protrattile, con labbra spesse e carnose e con la presenza di due paia di barbigli. Il paio anteriore, più breve, è situato a metà circa del labbro superiore mentre il secondo paio, più lungo, è collocato agli angoli della bocca. Il dorso e i fianchi sono bruno olivastri, con riflessi bronzeo dorati, particolarmente evidenti sui fianchi. Il ventre è giallastro o bianco giallastro. Le pinne sono verdastre o grigio verdastre, talora volgenti al rossiccio.
Viene detta "Carpa regina" quella con scaglie normali che formano un completo rivestimento. In allevamento esistono anche la "Carpa nuda" , priva di scaglie, e la "Carpa a specchi", dotata di poche e grandi scaglie, situate soprattutto lungo la base della pinna dorsale e lungo la linea laterale.
Il dimorfismo sessuale è presente solo durante il periodo riproduttivo quando i maschi si ricoprono di piccoli tubercoli nuziali sul capo e sulle pinne pettorali. I maschi hanno generalmente dimensioni minori rispetto alle femmine.
L'habitat tipico di questo ciprinide è quello delle acque a lento corso o stagnanti, ricche di vegetazione. Preferisce i fondali profondi, melmosi, con vegetazione sommersa od emergente alla superficie, o fondali cosparsi di detriti ingombranti, aventi tronchi d'alberi abbarbicati o depositati sul fondo.
La specie è eurialina e si adatta anche ad ambienti salmastri. Pur potendo vivere anche in acque relativamente fredde, preferisce le acque calde (temperatura ottimale compresa tra 15 e 25 °C) e si adatta facilmente ad acque a basso tenore di ossigeno.
Oggi è uno dei più diffusi pesci d'acqua dolce, presente nelle zone temperate dei due emisferi.
Si tratta di una specie gregaria, soprattutto in età giovanile, che si muove solitamente in piccoli branchi. Via via che la carpa cresce, tende ad isolarsi e da adulta conduce vita solitaria. Il luogo abituale scelto da una carpa adulta sarà soltanto suo: altri pesci saranno fatti girare alla larga o allontanati con autorità. Durante i mesi invernali e autunnali conduce vita quasi letargica, nutrendosi e spostandosi pochissimo. Quando la temperatura scende sotto i 15 °C la carpa svolge attività di tipo ridotto e quasi esclusivamente sul fondo; a temperature inferiori ai 10 °C s'infossa nella melma del fondale o si nasconde in mezzo alla fitta vegetazione subacquea ed entra in latenza. Da Febbraio ad Aprile la carpa comincia a muoversi di più. Da Maggio ad Agosto, ricorrendo il periodo della frega, la carpa si muove e si sposta sempre di più.
La maturità sessuale è raggiunta a 2-4 anni d'età. I maschi solitamente maturano un anno prima delle femmine. La riproduzione avviene da metà Maggio a tutto Giugno e può protrarsi anche nel mese di Luglio, a seconda delle località. Quando la temperatura dell'acqua raggiunge i 19-20 °C durante il giorno e di notte non scende sotto i 14-15 °C, i maschi e le femmine si portano in prossimità delle rive, in acque poco profonde, e provvedono alla deposizione e alla fecondazione delle uova che vengono attaccate ai tappeti di vegetazione sommersa o alla base delle canne palustri, di preferenza non lontane dalla superficie. La quantità delle uova che la femmina depone, si può considerare intorno a 100.000-200.000 uova per kg di peso.
La carpa (Cyprinus carpio) presenta un corpo robusto, piuttosto allungato, più o meno alto ed arcuato sino a formare talvolta una gibbosità dorsale. La testa è conica con muso relativamente corto. La bocca è piuttosto piccola, protrattile, con labbra spesse e carnose e con la presenza di due paia di barbigli. Il paio anteriore, più breve, è situato a metà circa del labbro superiore mentre il secondo paio, più lungo, è collocato agli angoli della bocca. Il dorso e i fianchi sono bruno olivastri, con riflessi bronzeo dorati, particolarmente evidenti sui fianchi. Il ventre è giallastro o bianco giallastro. Le pinne sono verdastre o grigio verdastre, talora volgenti al rossiccio.
Viene detta "Carpa regina" quella con scaglie normali che formano un completo rivestimento. In allevamento esistono anche la "Carpa nuda" , priva di scaglie, e la "Carpa a specchi", dotata di poche e grandi scaglie, situate soprattutto lungo la base della pinna dorsale e lungo la linea laterale.
Il dimorfismo sessuale è presente solo durante il periodo riproduttivo quando i maschi si ricoprono di piccoli tubercoli nuziali sul capo e sulle pinne pettorali. I maschi hanno generalmente dimensioni minori rispetto alle femmine.
L'habitat tipico di questo ciprinide è quello delle acque a lento corso o stagnanti, ricche di vegetazione. Preferisce i fondali profondi, melmosi, con vegetazione sommersa od emergente alla superficie, o fondali cosparsi di detriti ingombranti, aventi tronchi d'alberi abbarbicati o depositati sul fondo.
La specie è eurialina e si adatta anche ad ambienti salmastri. Pur potendo vivere anche in acque relativamente fredde, preferisce le acque calde (temperatura ottimale compresa tra 15 e 25 °C) e si adatta facilmente ad acque a basso tenore di ossigeno.
Oggi è uno dei più diffusi pesci d'acqua dolce, presente nelle zone temperate dei due emisferi.
Si tratta di una specie gregaria, soprattutto in età giovanile, che si muove solitamente in piccoli branchi. Via via che la carpa cresce, tende ad isolarsi e da adulta conduce vita solitaria. Il luogo abituale scelto da una carpa adulta sarà soltanto suo: altri pesci saranno fatti girare alla larga o allontanati con autorità. Durante i mesi invernali e autunnali conduce vita quasi letargica, nutrendosi e spostandosi pochissimo. Quando la temperatura scende sotto i 15 °C la carpa svolge attività di tipo ridotto e quasi esclusivamente sul fondo; a temperature inferiori ai 10 °C s'infossa nella melma del fondale o si nasconde in mezzo alla fitta vegetazione subacquea ed entra in latenza. Da Febbraio ad Aprile la carpa comincia a muoversi di più. Da Maggio ad Agosto, ricorrendo il periodo della frega, la carpa si muove e si sposta sempre di più.
La maturità sessuale è raggiunta a 2-4 anni d'età. I maschi solitamente maturano un anno prima delle femmine. La riproduzione avviene da metà Maggio a tutto Giugno e può protrarsi anche nel mese di Luglio, a seconda delle località. Quando la temperatura dell'acqua raggiunge i 19-20 °C durante il giorno e di notte non scende sotto i 14-15 °C, i maschi e le femmine si portano in prossimità delle rive, in acque poco profonde, e provvedono alla deposizione e alla fecondazione delle uova che vengono attaccate ai tappeti di vegetazione sommersa o alla base delle canne palustri, di preferenza non lontane dalla superficie. La quantità delle uova che la femmina depone, si può considerare intorno a 100.000-200.000 uova per kg di peso.
Foto tratte da Internet salvo dove diversamente specificato. Testo adattato da www.ittiofauna.org